Richieste di visto per ricongiungimento familiare per cittadini/e AFGHANI con permesso di soggiorno in Italia
I/le cittadini/e di nazionalità afghana potranno presentare domanda di visto di ingresso, sia di breve che di lungo periodo, presso le Ambasciate e i Consolati d’Italia nei Paesi terzi dove essi sono “legalmente presenti”.
Ogni nucleo familiare dovrà compilare e presentare insieme alle domande di visto l’allegato modulo, assieme agli altri documenti richiesti (vedi sotto). Il costo per le verifiche documentali è di 350 dollari statunitensi per nucleo familiare, a prescindere dal numero dei componenti e dei documenti presentati.
L’importo andrà versato con un bonifico bancario antecedente la data dell’appuntamento sul seguente conto:
Bank Account Number: 0500102009778800
SWIFT Code: AFIBAFKA
Bank Name: Afghanistan International Bank (AIB) Bank Address: Shahr-e-Naw, Haji Yaqoob Square, Shahabudding Watt, Kabul, Afghanistan.
DOCUMENTAZIONE:
– Modulo di domanda compilato e firmato dal richiedente.
– 2 foto recenti a colori (formato 35 mm x 40 mm con sfondo bianco e in conformità con l’I.C.A.O.).
– Passaporto con validità di un anno oltre la data di scadenza del visto, con almeno due pagine bianche.
– Copia della prima pagina del passaporto e di eventuali visti Schengen precedenti.
– NULLA OSTA rilasciata dallo Sportello Unico per l’Immigrazione della Prefettura competente in Italia.
– Copia del permesso di soggiorno del familiare residente in Italia.
– Originale o copia della prenotazione aerea o del biglietto aereo.
I documenti relativi allo stato civile e al rapporto di parentela sono elencati di seguito:
– Originale del certificato di matrimonio in lingua dari insieme alla sua traduzione in inglese.
– Carta d’identità originale di ciascun richiedente in lingua dari con relativa traduzione in inglese.
– Carta d’identità originale del familiare residente in Italia con traduzione in inglese.
– Certificato di nascita di ciascun richiedente e relativa traduzione in inglese.
Documenti necessari in caso di matrimonio per procura:
– Versione originale e tradotta della procura rilasciata all’avvocato che ha rappresentato legalmente lo sposo/la sposa durante l’iter burocratico per il rilascio del documento.
– Traduzione in inglese della procura.
– Lettera di accettazione originale dell’avvocato.
– Traduzione in inglese della lettera di accettazione.
– Carta d’identità originale dell’avvocato insieme alla sua versione tradotta.
Nel caso in cui chi richiede il visto non sia in possesso di uno o di tutti i documenti di cui sopra, oppure i documenti non sono vidimati dalle autorità afghane o legalizzati dall’Ambasciata d’Italia a Kabul, il richiedente il Ricongiungimento familiare residente in Italia è tenuto a compilare un’autodichiarazione ai sensi del DPR 445/2000 in cui si assume la responsabilità delle dichiarazioni rese.
Il rilascio di questo tipo di visto richiede solitamente 90 giorni dalla trasmissione della domanda alla Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia.