SWAT è un percorso di formazione online e gratuito che si rivolge a 250donne tra 18 e 50 anni disoccupate, inoccupate, in cerca di un nuovo lavoro e/o di migliorare il loro inquadramento e la posizione lavorativa, residenti in Italia, con percorsi sulle competenze digitali di livello base, avanzato, professionale o di specializzazione.
SWAT offre un reale accompagnamento al lavoro, tutoraggio individuale, attività di orientamento, counseling psicologico motivazionale, colloqui individuali per la ricerca di lavoro, con il coinvolgimento di aziende e concrete opportunità occupazionali.
AvvisoArticolo del 14 giugno 2022 - aggiornato al 19 settembre 2022
AssoLavoro, Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, promuove, in collaborazione con UNHCR, il progetto “Accoglienza&Lavoro” che fornisce servizi per il lavoro e di sostegno concreto a favore di beneficiari di protezione internazionale, protezione temporanea e protezione speciale.
Servizi offerti
Tra i servizi per l’inclusione sociale e l’accesso al lavoro garantiti – gratuitamente – dalle Agenzie per il Lavoro per chi arriva in Italia, ci sono:
Orientamento e prima formazione. Gratuitamente, un primo incontro informativo finalizzato a far conoscere il mercato del lavoro Italiano e il lavoro tramite Agenzia. Durante l’incontro viene offerta una mappatura dei servizi e delle prestazioni offerte dalle Agenzie a chi arriva nel nostro Paese
Bilancio delle competenze. Il Bilancio delle Competenze (BdC) è uno strumento fondamentale che permette di mappare le competenze e analizzare le caratteristiche personali del destinatario così da poterlo indirizzare verso il percorso formativo a lui più idoneo (Corso base di lingua e cultura Italiana o corso di formazione professionale).
Corsi di base di italiano. I soggetti in formazione, durante il corso, possono chiedere il rimborso per le spese di vitto e alloggio, e hanno diritto a una diaria oraria di 3,50€/h. Al termine del percorso formativo viene erogata una indennità una tantum di 1.000€.
Corsi di formazione professionale. I soggetti in formazione, durante il corso, possono chiedere il rimborso per le spese di vitto e alloggio, e hanno diritto a una diaria oraria di 3,50€/h. Al termine del percorso formativo viene erogata una indennità una tantum di 1.000€ (se non già ottenuta al termine del corso base di lingua e cultura italiana)
Diritti per chi partecipa a un corso
I beneficiari di protezione internazionale, protezione temporanea e protezione speciale che partecipano ad un corso di formazione di base o professionale, o che sono impiegati presso un’Agenzia per il Lavoro, hanno diritto ad alcuni importanti contributi. Nel dettaglio:
Contributo asilo nido. Contributo mensile asilo nido per un massimo di 150€ fino al terzo anno di età del bambino e fino al completamento della frequenza del nido nel periodo di riferimento
Sostegno all’istruzione. Ecci alcuni contributi a sostegno delle spese sostenute per l’istruzione:
Contributo per l’acquisto di materiale didattico e libri per i propri figli (200€)
Contributo per acquisto di libri o altro materiale didattico per studenti che frequentano corsi serali (200€)
Contributo per i costi sostenuti per il pagamento della tassa universitaria (200€)
Contributo per acquisto di libri o altro materiale didattico per studenti in apprendistato di I e III livello (200€)
Rimborso acquisto beni di prima necessità per neonati. Contributo per le spese sostenute per l’acquisto di beni necessari alla cura del proprio figlio fino al terzo anno di età, per un massimo di 800€. La richiesta può essere effettuata per ciascun figlio.
Rimborso assistenza psicologica. Contributo per le spese psicologiche sostenute per sé o per i propri familiari fino ad un massimo di 200€ ad assistito.
Sono aperte le candidature per poter accedere al progetto “Lotto per Mille” che contempla differenti e importanti attività a favore di migranti e rifugiati. L’intervento è finanziato nell’ambito del contributo di ANCI in ripartizione della quota 8X1000 da Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali – Direzione Accoglienza e Inclusione – U.O. Contrasto esclusione sociale – Ufficio Immigrazione.
Chi può partecipare
Le attività del progetto “Lotto per Mille” sono rivolte a:
richiedenti e titolari di protezione internazionale
titolari di un permesso per: casi speciali, protezione speciale, protezione temporanea, cure mediche, minore età, attesa occupazione o lavoro in conversione da minore età, protezione sociale, violenza domestica, sfruttamento lavorativo, motivi familiari (a seguito di ricongiungimento o coesione con il titolare di uno dei predetti permessi)
Di cosa si può usufruire
Migranti e rifugiati potranno ricevere contributi economici, ma anche l’attivazione di tirocini, l’avvio a percorsi di formazione e altri interventi straordinari di accoglienza integrata. Il progetto intende infatti favorire l’inserimento socio-lavorativo di cittadini stranieri presenti sul territorio del Comune di Roma richiedenti o titolari di protezione internazionale e di migranti in condizione di vulnerabilità. Nel dettaglio, i contributi possono essere allocati per le seguenti finalità:
Sostegno affitto per singoli e nuclei familiari (massimo 3.000,00 Euro per intervento)
Contributo per le famiglie solidali (massimo 1.000,00 Euro a famiglia)
Borse lavoro (massimo 1.800,00 Euro per intervento)
Copertura totale o parziale di spese per iscrizione a corsi di formazione (massimo 1500,00 Euro per intervento)
Contributi a copertura di spese per salute, cultura e tempo libero, ricongiungimento familiare (massimo 350,00 Euro per intervento)
Come accedere al contributo
se la segnalazione proviene da un progetto o servizio che ha in carico il destinatario (Centro di accoglienza, Municipio, ETS, Scuole…) occorre inviare una email a: lottox1000@programmaintegra.it, allegando il “Piano per l’autonomia” debitamente compilato
se la segnalazione è spontanea occorre inviare un’ email a: lottox1000@programmaintegra.it, indicando il proprio recapito telefonico e si verrà ricontattati da un operatore per fissare un appuntamento.
Accademia Domani promuove un corso di italiano online totalmente gratuito per gli ucraini. L’autrice del corso è Victoria Kholoshina, insegnante di italiano con esperienza pluriennale nell’insegnamento individuale e di gruppo, autrice di corsi di lingua e traduttrice.
Info sul corso
Il corso si propone di introdurre le basi della grammatica e del vocabolario italiano trattando alcuni importanti temi: dall’alfabeto italiano ai nomi singolari e plurali, dagli aggettivi e nomi di nazionalità maggiori alle indicazioni dei verbi.
E’ strutturato sotto forma di videolezioni con immagini e diagrammi per l’utilizzo della memoria visiva, nonché esercizi per ogni lezione per consolidare le informazioni ottenute.
Il corso è totalmente online ed è composto da videolezioni, dispense e quiz disponibili 24h su 24, 7 giorni su 7, quindi liberamente fruibili in base al proprio ritmo personale.
Come iscriversi
Per iscriversi basta seguire la procedura dal sito, inserendo nome, cognome ed email. Non servono dati di pagamento.
Per informazioni, è possibile contattare Accademia Domani che organizza il corso:
Sul Portale Servizidel Ministero dell’Interno è attivo lo Sportello Unico Immigrazione che ha affianca la sezione dedicata alle richieste di Cittadinanza Italiana. Tanti i servizi offerti, scopriamoli di seguito.
Servizi
Attraverso lo Sportello Unico Immigrazione è possibile presentare online le domande per:
ingressi per lavoro (flussi)
conversioni di permessi di soggiorno da studio a lavoro o da lavoro stagionale a lavoro subordinato o autonomo
ricongiungimenti familiari
prenotazioni test di italiano per il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo
prenotazioni test di italiano e/o di cultura civica e di vita civile in Italia per l’Accordo di Integrazione
Come accedere
Per accedere al Portale Servizi, che è gestito dal Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione del Ministero dell’Interno, è necessaria un’identità digitale SPID. Se non se ne è in possesso, occorre crearla: a questo link, tutte le informazioni su come fare.
Da venerdì10 giugno saranno erogati i contributi di sostentamentodi 300 euro mensiliai rifugiati provenienti dall’Ucraina, che hanno chiesto la protezione temporanea in Italia e trovato autonomamente una sistemazione. Il sostegno prevede un contributo di 300 euro al mese per ogni adulto e un’integrazione di 150 euro al mese per ciascun minore di 18 anni al seguito.
Come riscuotere i 300 euro
Possono riscuotere il contributo relativo ai mesi di marzo e aprile i cittadini ucraini che hanno presentato domanda entro il 9 maggio e per i quali il Dipartimento della Protezione civile ha completato tutti i controlli. In questo caso, coloro che riceveranno notifica tramite sms potranno recarsi in un qualsiasi sportello postale e presentare il documento di identità con cui è stato richiesto il permesso di soggiorno per protezione temporanea e la ricevuta della domanda rilasciata dalla Questura, dove è indicato il codice fiscale. Si avranno a disposizione 2 mesi di tempo per ritirare il sostegno economico, trascorsi i quali il contributo sarà revocato.
Chi può richiederlo e chi è escluso
Possono richiedere il bonus tutti coloro che hanno presentato (fino al 9 maggio) domanda di permesso di soggiorno per protezione temporanearilasciato dalla Questura che si trovino, o siano stati, in condizione di autonoma sistemazione, quindi presso parenti, amici o famiglie ospitanti per almeno dieci giorni nell’arco di un mese.
Non possono chiedere il contributo coloro che sono alloggiati presso strutture messe a disposizione dallo Stato italiano (Cas-Centri di assistenza straordinaria, Sai-Sistema di accoglienza e integrazione, strutture per l’accoglienza diffusa, alberghi messi a disposizione dalle Regioni e Province Autonome).
Si può ancora richiedere il contributo?
Il sostegno può essere richiesto entro il 30 settembre 2022 sempre tramite registrazione sulla piattaforma della Protezione Civile e viene riconosciuto per un massimo di tre mesi dalla data riportata sulla ricevuta di presentazione della domanda di permesso di soggiorno; in base al periodo trascorso tra la domanda e la richiesta di contributo, può essere riconosciuto per una quota mensile, per due o per l’intero ammontare.
Venerdì 10 giugno, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, si terrà a Roma un laboratorio gratuito per lo sviluppo di competenze trasversali a cura di Auser.
L’iniziativa fa parte del progetto Shubh che si rivolge ai titolari di protezione internazionale usciti o in uscita dal circuito di accoglienza entro 18 mesi per promuovere l’autonomia socio-economica nel contesto territoriale. Ospiterà il laboratorio la sede di Arci Roma, in viale Stefanini 15, Metro B, Pietralata. Il laboratorio è gratuito.
Argomenti trattati nel laboratorio
Nel corso del laboratorio saranno trattati i seguenti temi:
diritti educativi delle persone con background migratorio. L’educazione e la formazione per l’inclusione e l’autonomia socio-economica
competenze trasversali: definizione generale e specifiche tipologie (competenze personali e emotive, competenze di cittadinanza, competenze di comunicazione, metodologico-organizzative, competenze digitali). Confronto sulle situazioni in cui i beneficiari hanno messo in atto alcune competenze trasversali
competenze trasversali in gioco: simulazione di colloqui di conoscenza-lavoro con un focus sulle competenze trasversali richieste per diverse figure professionali
valorizzare le competenze nel curriculum: come descriverle, ancorandole ai contesti e alle esperienze in cui sono state agite (studio e formazione, lavoro, tempo libero)
Lo scopo dell’iniziativa è di offrire supporto psicologico alle persone rifugiate dall’Ucraina, e in particolare, un sostegno psicologico specialistico per bambini, ragazzi, adulti, e soprattutto donne, con l’obiettivo di essere vicini al popolo ucraino in tempi di guerra. Inoltre, è prevista l’assistenza alle famiglie ucraine residenti in Italia e alle famiglie italiane/associazioni che ospitano bambini e mamme rifugiate. Nell’ambito dell’iniziativa collaborano gli psicologi e mediatori culturali di madre lingua ucraina dell’associazione Mondo-Svit. Tutti gli incontri sono totalmente gratuiti.
Sedi già operative
Il progetto si svolgerà progressivamente in sedi che saranno presenti su tutto il territorio italiano. Le sedi attualmente già operative sono le seguenti:
Roma: Centro Alfredo Rampi
Viale Irpinia 34-36
Orario: Lunedì-sabato 9.00-13.00
Roma: Chiesa dei Santi Sergio e Bacco degli Ucraini
Piazza della Madonna dei Monti, 3.
Orario: Giovedì-domenica 15.00-18.00
Milano: Chiesa dei Santi Giacomo e Giovanni
Via Giuseppe Meda 50
Orario: Giovedì: 16.00-19,30, sabato: 10.00-17.30.
Come accedere al servizio
Occorre prenotarsi al numero verde 800.68.50.25 nei giorni lunedì-mercoledì-venerdì dalle 9 alle 20,
o registrarsi tramite l’apposito form online.
E’ stata prorogata al 5 giugno 2022 la possibilità di partecipare al bando promosso da Amref P-act per l’individuazione di 10 mediatori culturali che siano di supporto agli interventi previsti nell’ambito del Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-2020. Di seguito ecco tutte le informazioni sui requisiti necessari per partecipare al concorso e su come fare per candidarsi.
Requisiti
buona conoscenza della lingua italiana
buone capacità comunicative, di relazione e di gestione dei conflitti
esperienze pregressa e pluriennale nell’ambito della mediazione culturale all’interno dei servizi, pubblici, privati o del terzo settore in uno dei seguenti ambiti: sociale, sanitario, educativo e legale
essere in possesso di specifica formazione e/o specifica esperienza nell’ambito della mediazione interculturale e/o etnoculturale
essere in possesso di specifica formazione e/o specifica esperienza in tema di MGF (preferenziale)
lingua (arabo/francese/inglese/lingue locali)
I profili ricercati dovranno possedere comprovata esperienza e competenza in azioni di mediazione etnoculturale diffusa e di outreaching, nel rispetto delle esigenze culturali, linguistiche e religiose delle minori, vittime o potenziali vittime di pratiche di mutilazioni genitali femminili.
Mansioni richieste
Il mediatore interculturale verrà coinvolto nelle attività di formazione e outreaching degli operatori dei servizi e delle reti territoriali di Roma e Milano, impegnati nella prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere (focus su le Mutilazioni Genitali Femminili) nei confronti dei minori stranieri.
I mediatori interculturali sono figure trasversali, necessarie ai diversi livelli dei servizi erogati. Questi dovranno dimostrare di saper lavorare all’interno del consorzio di progetto, costituito da diversi servizi e stakeholders.
Come candidarsi
I soggetti interessati dovranno far pervenire, sotto propria esclusiva responsabilità, il proprio cv entro e non oltre le ore 23.00 del giorno 5 giugno esclusivamente al seguente indirizzo email: cv@amref.it specificando in oggetto: “FAMI/ PROG-3595/P-ACT/Mediatore interculturale/Nome Cognome (Rm o Mi)”.
La domanda di partecipazione dovrà contenere:
dichiarazione relativa ai propri dati identificativi (dati anagrafici, residenza, nazionalità, recapito di posta elettronica PEC, ecc..), resa ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n.445/2000 sottoscritta dal richiedente secondo lo schema di cui all’allegato 1 del presente avviso
curriculum vitae, che preveda il trattamento dei dati personali ai sensi del Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE 2016/679) datato e sottoscritto dal richiedente
territorio (Roma o Milano) su cui si è disponibili a lavorare
Maggiori informazioni sono a disposizione sul bando ufficiale.
Dal 22 al 30 giugno 2022 si terrà la Summer School “Economic, social and cultural rights of migrant children in the European Union”, organizzata dalla Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa nell’ambito del modulo Jean Monnet MARS “Migration, Asylum and Rights of Minors”, con il supporto del programma Erasmus+ dell’Unione europea.
In questa occasione, è prevista un’agevolazione per coloro che si iscriveranno entro il 31 maggio 2022 e 7 borse di studio, a copertura delle spese di iscrizione, per i titolari di protezione internazionale in considerazione dell’adesione della Scuola Superiore Sant’Anna al Manifesto dell’Università inclusiva promosso da UNHCR.
Requisiti
Possono presentare domanda di ammissione le persone che:
hanno una conoscenza generale della materia desiderano aggiornare le proprie competenze;
conosco e parlano fluentemente la lingua inglese, poiché le lezioni si terranno in lingua.
Info sul corso
Il corso, della durata complessiva di 40 ore, si svolge in modalità online ed è rivolto ad un massimo di 30 tra professionisti (funzionari pubblici, avvocati, consulenti, operatori legali, tutori), accademici, dottori di ricerca, studenti che intendono acquisire una formazione completa sui diritti dei minori stranieri e/o aggiornare le proprie competenze e conoscenze.
Come iscriversi
La domanda di iscrizione dovrà pervenire entro il 13 giugno 2022 e dovrà essere presentata esclusivamente on-line
registrandosi al sito www.santannapisa.it, sezione “Formazione Avanzata”.
Alla domanda di iscrizione dovrà essere allegata, a pena di esclusione, la seguente documentazione:
curriculum
altri documenti di interesse (ad esempio: autodichiarazioni o certificati relativi allo status di titolari di protezione internazionale, al fine di beneficiare dell’esenzione di cui all’art. 8)
un documento di identità in corso di validità
Non è prevista una selezione specifica. Nel caso in cui il numero di domande pervenute superi il numero di posti disponibili (30), il Coordinatore scientifico si riserva il diritto di selezionare i partecipanti sulla base del loro curriculum vitae. Il termine per le iscrizioni scade il 13 giugno 2022.
Contatti
Per maggiori informazioni è a disposizione il bando ufficiale. In alternativa: