Sono tante le iniziative promosse dai Palazzi di Regione per l’emergenza Ucraina. Segnaliamo di seguito alcune delle più significative.
Abruzzo
La Regione ha stilato un elenco di sportelli informativi per i rifugiati ucraini nelle varie città con indicazioni utili su accoglienza e assistenza sanitaria: l’elenco è disponibile a questo link. E’ stata approvata un’ordinanza su base regionale secondo cui i cittadini provenienti dall’Ucraina possano viaggiare gratuitamente sul nostro territorio, entro 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza. E’ stato pubblicato inoltre un avviso per la raccolta di manifestazioni di disponibilità all’accoglienza temporanea dei minori non accompagnati e/o famiglie con minori in fuga dalle zone del conflitto dell’Ucraina o disponibilità di alloggi, nonché all’inserimento in un elenco di mediatori culturali e linguistici, con il compito di facilitare gli ingressi in famiglia. I moduli sono disponibili qui.
Basilicata
La Protezione Civile, sul suo sito ufficiale, ha messo a disposizione una brochure tradotta in italiano e in inglese che illustra ai rifugiati ucraini gli obblighi sanitari da rispettare secondo la normativa anti-Covid 19, a chi rivolgersi per usufruire di un alloggio, le modalità per regolarizzare la propria posizione in Italia e altre informazioni utili.
Campania
Il sito ufficiale della Regione dedica una sezione alla emergenza ucraina in cui sono raccolte tutte le comunicazioni e ordinanze.
Emilia Romagna
Molto attiva la Regione Emilia Romagna che rilascia una serie di indicazioni tradotte in lingua ucraina con indicazioni utili su come muoversi una volta arrivati. Sulla sezione dedicata alla Salute, inoltre, sono disponibili tutte le informazioni e la documentazione per l’assistenza sanitaria dei profughi, dalle vaccinazioni di routine allo screening per infezione da Covid, dall’assistenza psicologica al rilascio del codice STP. Numerosi sono i documenti tradotti in ucraino.
Friuli Venezia Giulia
La Regione Friuli Venezia Giulia promuove, tramite la Protezione civile regionale, una raccolta fondi a favore dei profughi ucraini. La campagna è stata denominata “Aiutaci ad aiutare” e attiverà la Protezione civile nel dare conto di ogni euro donato e della destinazione, come gia’ verificatosi nelle precedenti raccolte fondi. L’Azienda Sanitaria Regionale, inoltre, fornisce disposizioni sanitarie, di accoglienza e su come regolarizzare la propria posizione con schede in ucraino, inglese e italiano: tutte le info qui.
Lazio
I profughi che hanno bisogno di alloggio o altre necessità possono trovare aiuto consultando la sezione dedicata all’emergenza Ucraina disponibile sul sito della Regione. Sul portale Salute Lazio, inoltre, sono disponibili informazioni dettagliate sugli ambulatori per stranieri temporaneamente presenti (STP) e comunitari europei non iscritti (ENI).
Liguria
La Regione mette a disposizione la pagina “La Liguria per l’Ucraina” dove le persone in arrivo dall’Ucraina potranno trovare informazioni sulla sistemazione temporanea, sugli sportelli informativi e sull’assistenza sanitaria in Liguria con traduzioni in ucraino. Sono indicati anche i servizi messi a disposizione dalle Asl, con numeri utili e contatti email. Attivo anche il conto corrente di solidarietà aperto da Regione Liguria per raccogliere offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che arriveranno in Liguria.
Lombardia
L’assistenza sanitaria sul territorio lombardo è garantita gratuitamente a tutti i cittadini provenienti dall’Ucraina e in fuga dalla guerra, che abbiano necessità sanitarie per patologie acute o croniche. La Regione fornisce indicazioni utili qui. E’ possibile effettuare un test molecolare o antigenico per SARS-CoV-2 entro 48 ore dall’ingresso in Italia, gratuitamente e senza appuntamento presso i Punti tampone delle ASST. Per conoscere sedi e orari dei servizi indicati (punti tampone, centri vaccinali, ecc.), è possibile consultare sulla stessa pagina i siti web delle ATS di riferimento.
Marche
Sul sito della Regione, una sezione dedicata all’Ucraina che raccoglie informazioni utili e iniziative a favore dei profughi.
Piemonte
Si chiama “Il Piemonte per l’Ucraina” la sezione del sito ufficiale della Regione che raccoglie tutte le indicazioni utili per coloro che sono in fuga dalla guerra e arrivano in Italia. Tra le proposte, è stato attivato il numero del Call Center regionale dedicato alle informazioni per i rifugiati ucraini in Piemonte, realizzato grazie alla collaborazione tra Protezione Civile, Consolato Onorario di Ucraina a Torino e la Onlus Danish Refugee Council Italia. Il numero è 011.4326700 ed è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 8.00 alle 20.00: otto operatori di madrelingua ucraina rispondono alle richieste di informazioni e approfondimenti da parte dei profughi e delle famiglie che li accolgono. Sono stati attivati inoltre un conto corrente per le donazioni, un Coordinamento regionale per l’emergenza profughi, una mail per richieste di informazioni sull’accoglienza e tante altre info.
Puglia
Con l’iniziativa “La Puglia apre le porte”, la Regione Puglia ha costituito il Comitato regionale per l’emergenza ucraina con Prefetture, Questure, Forze dell’ordine, ANCI Puglia e UPI Puglia per coordinare l’accoglienza e l’assistenza dei profughi ucraini. Qui tutte le informazioni.
Sicilia
E’ stata istituita la piattaforma on line “Sicilia per l’Ucraina”, realizzata per consentire a enti pubblici e privati, alle associazioni e ai singoli cittadini di specificare la tipologia di aiuto che si può offrire per contribuire ad accogliere chi fugge dal conflitto: compilando una semplice scheda on line, raggiungibile anche attraverso un QR-Code, si daranno le proprie disponibilità. A questo link maggiori informazioni.
Toscana
Sul sito della Regione c’è una sezione tutta dedicata all’emergenza in cui vengono condivise le più importanti info per i cittadini ucraini in arrivo in Toscana, tra cui i punti accoglienza, gli alberghi di prima accoglienza, le indicazioni per chi arriva privo di autonoma sistemazione.
Umbria
Info utili per l’ingresso dei profughi ucraini in Italia sono disponibili sul sito dell’USL Umbria.
Valle D’Aosta
Il sito della Regione mette a disposizione la modulistica per la disponibilità all’accoglienza di profughi ucraini nel territorio regionale e per la disponibilità di interpreti che possano facilitare l’ambientamento dei profughi stessi all’arrivo in Italia. Maggiori informazioni qui.
Veneto
Raccolta fondi per l’assistenza ai profughi, modulo per offrire ospitalità, lavoro e aiuto ai profughi in arrivo in Veneto, indicazioni sanitarie per l’assistenza e altre iniziative sono consultabili a questo link.
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